CHI SIAMO

Siamo un gruppo di fedeli laici che dopo aver ricevuto la grazia di sperimentare tutta la dolcezza dell’Amore di Dio attraverso l’esperienza di un cammino di conversione sui passi impressi nei nostri cuori dall'insegnamento di Gesu', abbiamo sentito nel profondo un forte impulso a rispondere a questo Amore.

Dio è totale rinuncia a se stesso ed è in questo modo che ci chiede a nostra volta d’amare. Cristo costituisce per noi l’esempio concreto di come dobbiamo viverlo.

La carità abbraccia tutti gli uomini senza nessuno escludere. Ma essa è universale non per permetterci di evadere nell’astrazione e non pagare di persona, ma per diventare concreta, un farsi tutto a tutti e a ciascuno, per amare e servire chiunque incontri ed entrare in una comunione vitale con Dio.

Oggi la gente va matta per le cose “firmate”: sembra che il valore delle cose sia legato alla firma di coloro che le hanno inventate e lanciate sul mercato. Ebbene, possiamo stare al gioco e dire che “Carità” è “amore firmato”. Da chi? Da Dio. E’ l’amore che ha un marchio di fabbrica divino, è il modo di amare tipico di Dio.

Il gruppo dei volontari  "La voce dei poveri" non ha alcuna pretesa di cambiare il mondo ma si sforza di cambiare se stessi a vantaggio dei più bisognosi e in Cristo Gesù cerca la verve celeste per una gioiosa crescita spirituale perché ogni passo fatto accorci le distanze verso il prossimo.

Vogliamo anzitutto ascoltare i problemi, le domande e le vicissitudini di chi vive ai margini della società; clochard , famiglie, anziani e chiunque fatica per il proprio sostentamento vivendo in condizioni di estrema precarietà.

Vogliamo dare voce allo loro vita che grida in silenzio. Vogliamo donare un tono di colore alla loro vita piena di sfumature di grigio manifestando affetto sincero. Non e’ semplice guadagnarsi la loro fiducia perché l’amore è un sentimento che non rammentano più emarginati non solo da un contesto ambientale ma anche da quello familiare e amicale e pertanto nutrono un forte risentimento difficile da sanare.

Per un aiuto immediato sul posto portiamo cibo e indumenti consapevoli che le risposte alle loro esigenze non le abbiamo.

Molti di loro vogliono un lavoro e una casa, che sono i diritti fondamentali dell'individuo sanciti dalla Costituzione e pertanto dovrebbero essere garantiti dallo Stato. Uno Stato di diritto che non si concretizza mai e il numero dei poveri aumenta di giorno in giorno.

Noi non abbiamo gli strumenti per dare lavoro ma non ci precludiamo nessuna possibilità operando nella convinzione che là dove i nostri limiti ci impongono un freno comincia la mano della Provvidenza divina e in alcuni casi abbiamo sperimentato quanto sia potente in particolare quando contro ogni nostra umana previsione abbiamo trovato un lavoro ad un clochard.

Cerchiamo però di indirizzare i senzatetto e chiunque sia in particolari condizioni di bisogno verso strutture di accoglienza come dormitori, comunità  e case famiglia.

Non facciamo grandi cose ma siamo convinti che nelle piccole cose Dio manifesta la sua Grandezza e come diceva Madre Teresa di Calcutta:

Quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno.

E' un giorno di festa quando riusciamo a far sorridere un clochard!